Obbligo di mantenere il rispetto dei requisiti Industria 4.0 per tutto il periodo di fruizione del beneficio acquisito

19/11/2021
Con riferimento agli incentivi Beni Industria4.0, riteniamo utile segnalare che l’Agenzia delle Entrate  con la Circolare 9/E del 23 Luglio 2021, ha chiarito che il possesso di un’Attestazione di conformità al fine di dimostrare il rispetto dei requisiti “Industria 4.0” riferiti ad uno specifico bene, non è di per sé stesso sufficiente affinché il predetto bene possa concretamente usufruire della relativa agevolazione, ma è necessario che il bene in questione mantenga tutti i requisiti obbligatori inizialmente accertati, almeno per tutto il periodo entro il quale si andrà ad usufruire dell’agevolazione (iperammortamento o credito d’imposta).

Di seguito il testo riportato a pag 35 della suddetta circolare che sancisce questo obbligo: 

“Da ultimo, appare anche opportuno ricordare, in via generale, che il rispetto delle 5+2/3 caratteristiche tecnologiche e del requisito dell’interconnessione, dovranno essere mantenute in essere per tutto il periodo di godimento dei benefici 4.0. Al riguardo, si precisa che, ai fini dei successivi controlli, dovrà essere cura dell'impresa beneficiaria documentare, attraverso un'adeguata e sistematica reportistica, il mantenimento, per tutto il periodo di fruizione dei benefici, delle caratteristiche e dei requisiti richiesti”. 
Nasce quindi per le imprese il problema della "Dimostrabilità del rispetto dei requisiti 4.0 per futuri accertamenti". 


Si deduce chiaramente, quindi, che il proprietario del bene in agevolazione, debba, non solo porre attenzione e diligenza nella conduzione dei beni affinché gli stessi possano mantenere nel tempo previsto i requisiti di norma, ma che debba anche dotarsi una adeguata documentazione, tale da poter inequivocabilmente dimostrare che il predetto bene abbia nel tempo mantenuto le caratteristiche normativamente previste,  in modo che, anche in caso di un controllo postumo, si eviti il rischio di incorrere nella necessità di restituire l’agevolazione utilizzata, con l’aggravio delle relative sanzioni.