Cobat economia circolare

22/12/2023

Certiquality è orgogliosa di essere partner di Cobat in un importante progetto di economia circolare nel settore automotive, cui aderiscono sia autodemolitori sia alcune case automobilistiche.

Attraverso la piattaforma Percorso Cobat, la nuova Rete Certificata Autodemolitori Cyclus dispone di un software dedicato che assicurerà il rispetto delle nuove normative in termini di tracciabilità, affidabilità qualità e contabilità. Cyclus si inserisce in un percorso di legalità e sostenibilità già tracciato da Cobat, che da anni offre servizi con lo scopo di incentivare e sostenere l’economia circolare. 

Il Progetto Cobat, di fatto, anticipa il Regolamento avanzato dalla Commissione europea sull’End of Life Vehicle (ELV) che ha l’obiettivo di prevenire e limitare i rifiuti prodotti dai veicoli e dai loro componenti alla fine del loro ciclo di utilizzo e di migliorare le prestazioni ambientali di tutti gli operatori coinvolti nel ciclo di vita del veicolo, incentivando il riutilizzo e l’uso efficiente delle risorse e promuovendo la circolarità nel comparto.

L’industria automobilistica è una di quelle a maggiore intensità di risorse richieste: solo nell’UE è il primo consumatore di alluminio (al 42%), magnesio (al 44%), metalli del gruppo del platino (al 63%) e gomma naturale (al 67%). Per questo è importante incentivare un’economia circolare che permetta, ad esempio, di utilizzare il 25% di plastica riciclata nella produzione di un nuovo veicolo o di impostare dei tassi minimi di riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità.

 

Certiquality qualifica i demolitori che si iscrivono alla piattaforma e che intendono entrare a far parte di un network dove sarà possibile tracciare i dati del proprio operato in modo trasparente, valorizzando così il corretto riciclo e riutilizzo dei componenti, in una logica di economia circolare.