Descrizione evento
In un mercato sempre più competitivo le dichiarazioni sui prodotti alimentari rivestono un.importanza commerciale strategica al fine di attirare l'attenzione del consumatore e poterne condizionare l'acquisto.
Il collegamento con il territorio oggi è una leva molto importante a livello concorrenziale, ma presenta diverse insidie giuridiche che l'operatore deve conoscere per non incorrere nei rischi sanzionatori che possono derivare.
Il tema verrà affrontato in collegamento con i marchi di impresa in cui toponimi ed evocazioni geografiche devono porsi in equilibrio con le disposizioni comunitarie e nazionali vigenti, anche in riferimento al quadro normativo sulla corretta informazione al consumatore.
L'uso improprio delle indicazioni di origine o provenienza può interessare qualunque genere di prodotto, ma risulta particolarmente significativa per i prodotti agro-alimentare. A tal proposito verranno descritti i nuovi strumenti investigativi a disposizione delle autorità di controllo e verrà illustrato come l'Antitrust interviene sulla repressione delle pratiche commerciali scorrette a difesa del consumatore.
Nel corso del convegno si parlerà degli strumenti volontari volti a garantire la sicurezza alimentare e la salute del consumatore con riferimento ai temi della GDO (IFS, BRC, GlobalGap) con un focus sulla nuova versione 8 del BRC.
Le diverse tematiche che afferiscono alle dichiarazioni in etichetta, alla corretta comunicazione al consumatore e alla sicurezza alimentare verranno affrontate da diversi punti di vista per cercare di fare chiarezza nell.ambito delle indicazioni su Made in Italy, nonché sulle indicazioni di origine (obbligatorie e volontarie) e quelle di provenienza.