Life 2018-2020: 1,5 miliardi di euro per progetti a sostegno della tutela dell’ambiente e azioni per il clima

07/11/2018

Da più di 25 anni il LIFE agevola tramite importanti stanziamenti progetti pilota o dimostrativi, con impatto significativo ed europeo sulla tutela ambientale, conservazione della natura e azione per il clima

Progetti ammissibili

Il nuovo programma di lavoro si è posto l’obiettivo di semplificare le procedure, porre l’accento sulla misurabilità e replicabilità degli effetti e sugli aspetti di comunicazione, coinvolgere maggiormente i soggetti privati.

Si articola in due sottoprogrammi: Ambiente e Azioni per i clima.

All’interno dell’Allegato III, dedicato al sottoprogramma Ambiente, si prevedono attività a sostegno di un processo di controllo efficace e misure di promozione della conformità in relazione alla legislazione ambientale dell'Unione, nonché attività a sostegno di sistemi e strumenti di informazione relativi all'attuazione della legislazione ambientale dell'Unione. Tra questi :

  • verifica da parte di terzi dell'efficacia delle tecnologie innovative una volta che sono pronte per il mercato, come ad esempio la verifica delle tecnologie ambientali (Environmental Technology Verification, ETV).
  • regole di categoria relative all'impronta ambientale dei prodotti (product environmental footprint category rules, PEFCR) e/o regole settoriali relative all'impronta ambientale delle organizzazioni (organisation environmental footprint sectoral rules, OEFSR) definite a livello europeo per i prodotti e i settori non ancora contemplati dalle PEFCR/OEFSR vigenti e relative banche dati di alta qualità, sulla base della metodologia europea per la misurazione dell'impronta ecologica e dei più recenti orientamenti disponibili.
  • azioni, servizi, reti e nuovi modelli imprenditoriali finalizzati a promuovere l'uso di prodotti rifabbricati, riparati, rimessi a nuovo e/o riutilizzati anche in relazione alla durabilità e all'obsolescenza programmata del prodotto, e/o per promuovere l'uso di marchi di qualità ecologica riconosciuti quale il marchio di qualità ecologica dell'UE, capitolati d'appalto e/o strumenti di monitoraggio della diffusione comuni per le autorità pubbliche con esigenze di acquisto analoghe, al fine di promuovere la diffusione di appalti pubblici verdi e circolari.
  • collegamento degli incentivi normativi, finanziari o di immagine alle prestazioni ambientali utilizzando il sistema EMAS.
  • valutazione della prestazione ambientale degli edifici utilizzando il quadro in materia di edilizia con indicatori chiave.

Soggetti ammissibili

Sono ammissibili le imprese di tutte le dimensioni e di qualsiasi Paese UE, gli enti pubblici e le organizzazioni non a scopo di lucro, comprese le ONG. I progetti possono essere presentati singolarmente o in partenariato.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese relative a:

  • costi diretti del personale;
  • spese di viaggio e di soggiorno;
  • consulenze;
  • beni durevoli (infrastrutture, attrezzature, prototipi, in taluni casi anche acquisto o locazione di terreni/diritti fondiari);
  • materiali di consumo;
  • altri costi direttamente imputabili al progetto;
  • spese generali (7% dei costi totali).

Agevolazione

L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili. I progetti ammissibili prevedono in media spese tra i due e i tre milioni di euro ed una durata di 24-36 mesi. 

Tempistica e modalità di presentazione

Per il sottoprogramma Ambiente è prevista una doppia fase per la presentazione dei progetti:

  • invio di un concept note entro il 12 giugno 2018;
  • invio del progetto definitivo entro gennaio 2019.

Per il sottoprogramma Clima è prevista una sola fase e la scadenza per la presentazione delle domande sarà settembre 2018.